Nonostante la giovane età, Donini aveva già lasciato una forte impronta di sé mostrando doti di trascinatore e di leader.
I compagni, con cui ha condiviso quegli anni che hanno infiammato una vita d’avventura e di passione per la natura e l’ambiente, decidono di affrontare un viaggio nei luoghi dove, condotti da Luigi, hanno vissuto le loro esperienze più belle e significative.
“On the road again” , rivivono oggi l’imprinting ricevuto all’epoca, si accorgono come tanto della loro vita riprenda senso attraverso il ricordo del tempo trascorso con lui e ritrovano il perché della loro passione.
Il film è ambientato nelle amate colline del Parco dei Gessi, che con le sue lotte pre - ambientaliste contro le cave “GIGI” ha contribuito a preservare dalla devastazione.
L’incidente di Roncobello, con la tragica fine di Gigi e del suo compagno Carlo Pelagalli, si innesta nella vicenda della speleologia italiana e rivelò la necessità di organizzare un Soccorso Speleologico Nazionale .
Sono dedicati a Luigi Donini un Museo, una scuola, una via, una fantastica grotta in Sardegna, e altro ancora, ma si è persa la memoria della persona, chi fosse veramente.
Il film biografico “Fino in Fondo” rinnova l’interesse per la sua figura in quanto simbolo del territorio per il civismo, per il senso profondo dell’altruismo e della solidarietà, per la voglia di scoprire e di conoscere.