Il Museo della Preistoria "Luigi Donini" di San Lazzaro di Savena nasce e si sviluppa in stretta e profonda conessione con un territorio ineguagliabile sotto il profilo delle evidenze naturalistiche e archeologiche: l'Appennino bolognese.
Suo titolare è il Comune di San Lazzaro di Savena, che lo ha rifondato e riaperto al pubblico nel 1985.
Il Museo illustra, attraverso un’esposizione ricca di suggestioni, due tra le più significative realtà di quest'area: l’ambiente, inteso come insieme di valori naturalistici e paesaggistici al cui centro si collocano gli affioramenti dei Gessi Bolognesi, e le testimonianze del primo popolamento umano.
I reperti esposti, tutti di provenienza locale, raccontano di un tempo remoto, quando le vallate del Savena, Zena e Idice erano popolate da grandi animali adatti a ecosistemi diversi dall'attuale, da uomini cacciatori e raccoglitori e, con il passare dei millenni, dalle prime comunità stanziali.
Fra le collezioni più importanti e di alto valore scientifico spicca quella del deposito preistorico e paleontologico della Cava Filo, un sito che fa parte dell'’evidenza paesaggistica "Carsismo nelle Evaporiti e Grotte dell’Appennino Settentrionale" inserita nella Lista del Patrimonio mondiale UNESCO.
Il Museo è accreditato al Sistema Museale Regionale dell'Emilia-Romagna e aderisce al Sistema Museale Nazionale.
Per tutto il mese di settembre il Museo osserva il seguente orario :
martedì-mercoledì-giovedì dalle 17.00 alle 19.00
venerdì dalle 15.00 alle 19.00
sabato, domenica e festivi dalle 9.00 alle 18.00
IL SERVIZIO DI PRENOTAZIONE TELEFONICA DEI SERVIZI EDUCATIVI E'NUOVAMENTE ATTIVO
(TEL. 051 622 8059 - Martedì-Giovedì 09.30/13.30)